Se noi leghiamo un cane al guinzaglio, ciò significa che limitiamo i movimenti di quel cane, ossia non gli permettiamo di andare dove vorrebbe e di superare uno spazio che gli abbiamo assegnato. Quel cane è condizionato da una volontà superiore, da una volontà più forte di lui e non gli rimane altra scelta che sottostare. Anche se il cane prende slancio, sospinto dall'istinto che vorrebbe portarlo a fare questo o quello, la catena, a cui è stato collegato il suo collare dal padrone, lo bloccherà inesorabilmente. 

  Quando la Scrittura dice che "Chi fa il peccato è schiavo del peccato" (Giovanni8:34), ci dà l'immagine di un'incapacità ad uscire da uno schema comportamentale, che diventa ripetitivo e obbligato, e l'idea di avere un padrone che ci tiene soggiogati e ci impartisce degli ordini. 

Gesù, poi, rivolgendosi ai credenti con queste parole: "Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi" (Giovanni 8:32), vuol farci intendere che Lui metterà fine a questa schiavitù e ci toglierà dalle mani del padrone che ci controlla e ci condiziona. 

 

  Se la conoscenza della verità fosse totale nell'atto della "nuova nascita", dovremmo tutti noi credenti essere dei santi, ripieni d'amore gli uni per gli altri, liberi da ogni forma di attitudine carnale, umana e peccaminosa ("Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi", perché la verità è la luce che illumina il cuore di ogni essere umano e manifesta le sue opere), ma è evidente che non è così. 

  La conoscenza della verità, quindi, è progressiva ("se camminiamo nella luce", giorno dopo giorno) e consiste nel farci capire quali atteggiamenti del nostro cuore sono sbagliati, dannosi per noi ("se confessiamo i nostri peccati", volta per volta), quale cambiamento sia indispensabile per agire nel modo corretto ("il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato, da ogni iniquità") e quale liberazione invocare ("tutte le cose che avrete sciolte sulla terra saranno sciolte nel cielo") (1 Giovanni 1:7-9 ; Matteo  18:18).

  Vediamo adesso alcuni esempi di legami diabolici, favoriti da attitudini carnali prodotte da ferite emozionali. Per entrare in questa pagina clicca sul bottone posto in alto.