L’ANTICRISTO E LA SECONDA VENUTA DI GESU’
a) Il rapimento della Chiesa
La seconda venuta di Cristo si realizzerà in due fasi distinte e separate tra loro dalla 70ma settimana descritta dal profeta Daniele. La prima fase è caratterizzata dal rapimento della Chiesa, che avrà luogo prima dell’avvento al potere dell’Anticristo e prima dei giudizi apocalittici di Dio sulla terra, mentre la seconda è caratterizzata dall’insediamento di Gesù Cristo sul trono posto in Gerusalemme per governare il mondo per un primo periodo di 1000 anni.
Ma vediamo adesso il valore simbolico delle 70 settimane profetizzate da Daniele e necessarie per la restaurazione definitiva del popolo ebreo come popolo di Dio (Daniele 9:24-27). Queste 70 settimane si dividono in tre periodi:
- 7 settimane, cioè 49 anni
- 62 settimane, cioè 434 anni
- 1 settimana, cioè 7 anni.
Nel periodo delle 7 settimane Gerusalemme sarà ricostruita in “tempi angosciosi”. Di ciò ce ne rendono testimonianza i libri di Esdra e Neemia.62 settimane più tardi, cioè 434 anni dopo,avrebbe dovuto venire il Messia (Daniele 9:25). Questa profezia si compì con la nascita e manifestazione di Gesù Cristo e culminò con la sua morte (Daniele 9:26).
Nello stesso versetto viene menzionato un altro fatto importante, cioè la distruzione di Gerusalemme nell’anno 70 d.C. per opera dell’imperatore Tito. Poi viene usata l’espressione “sino alla fine”, che non indica un periodo determinato, ma un tempo che si prolunga ormai da quasi 2000 anni. A Daniele fu rivelato solamente che sarebbero continuate guerre e desolazioni (cfr.Matteo 24:6-14).
Il N.T. ci rivela ciò che rimaneva nascosto ai profeti dell’A.T. (Matteo 13:11-17 / Efesini 3:1-10), e cioè che durante questo periodo si sarebbero compiuti i misteri del regno dei cieli (Matteo 13:1-50) e la chiamata della Chiesa (Matteo 16:18 / Romani 11:25).
Il momento in cui finirà l’era della Chiesa e incomincerà la 70ma settimana, cioè l’avvento dell’Anticristo, non è rivelato nelle Scritture. La durata della 70ma settimana non può essere che di 7 anni. Allungarla significherebbe violare il principio di interpretazione per le profezie già compiutesi. Colui che “stabilirà un saldo patto con molti” (Daniele 9:27) è il “capo che verrà” del vv.26, ma è anche lo stesso personaggio presentato come “il corno piccolo” nel capitolo 7 del libro di Daniele. Questo personaggio è l’Anticristo. Costui farà un patto con gli Ebrei per restaurare i sacrifici nel tempio, ma a metà circa del suo settennato di governo romperà il patto (Daniele 9:27 ; 12:11). Il vv.27 si riferisce ai secondi tre anni e mezzo della 70ma settimana, descritti come “grande tribolazione” (Matteo 24:15-28),”tempo d’angustia” (Daniele 12:1) e “l’ora della prova” (Apocalisse 3:10).
Il periodo non ben definito che intercorre tra la 69ma e la 70ma settimana è, dunque, l’era della Chiesa, il nostro tempo. La fine di questa era non sarà decretata da una vittoria sul campo dell’Anticristo, perché “Io edificherò la mia Chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere” (Matteo 16:18), ma da un intervento divino, mediante il rapimento della sua Chiesa (2 Tessalonicesi 2:7-8). La realtà del rapimento sulle nuvole dei santi, per incontrare il loro Signore nell’aria, trova conferma in due episodi dell’A.T. Il primo è quello di Enoc (Genesi 5:22-24 / Ebrei 11:5) e il secondo è quello di Elia (2 Re 2:1-11).
Vediamo, adesso, le caratteristiche del rapimento della Chiesa, che rientra nella prima fase della seconda venuta di Gesù Cristo sulla terra:
1) Senza segni premonitori,all’improvviso
Mat. 24:36-44 / Luca 17:26-37
Solo i nati di nuovo,i santificati verranno rapiti.Gli altri tra cui anche i cristiani cosiddetti “tiepidi” (Apoc.3:15-16), verranno lasciati sulla Terra in balia dell’Anticristo.
2) Invisibile al mondo,come ladro nella notte
1 Tess. 5:1-8 / 2 Pietro 3:9-10 / Mat. 24:37-39
Così come l’Eterno, senza farsi vedere da alcuno, chiuse Noè dentro l’arca (Gen.7:16-17) per preservarlo dall’imminente diluvio (giudizio) universale, Gesù Cristo, invisibile al mondo, rapisce la sua Chiesa sulle nuvole per preservarla dagli imminenti giudizi apocalittici di Dio sulla Terra.
3) Preserva la Chiesa dall’ira di Dio
Luca 21:36 / 1 Tess. 4:13-18 ; 5:1-10
L’ira di Dio si scatenerà sul mondo, reo di aver scelto, come proprio Salvatore e Messia, l’Anticristo.
4) I rapiti vengono mutati conforme al corpo della gloria di Gesù
1 Corinzi 15:51-52 / Fil. 3:20-21 / Col. 3:4 / 1 Giov. 3:1-3
5) Giorno di speranza, di ricompensa
1 Giov. 2:28 / 2 Cor. 5:10
Chi ama Gesù non ha paura del suo ritorno, perché ha la certezza di “entrare nella gioia del suo Signore” (Mat.25:21).