L’ANTICRISTO E LA SECONDA VENUTA DI GESU’

d) L’Anticristo

 

Anti esprime il concetto di “avversione” o “antagonismo”, mentre Cristo significa “l’unto”. Per permettere al suo unto di impossessarsi del trono del mondo, Satana ha dovuto liberarsi del vero 2unto di Dio”, Gesù di Nazaret, facendolo crocifiggere sul Calvario e sta lavorando perché il mondo lo sostituisca con un altro, con un falso unto: l’Anticristo. Quest’opera già avviata di convincimento delle menti degli uomini viene denominata nella Bibbia come “lo spirito dell’Anticristo” (1 Giovanni 4:2-3) ed ha queste

caratteristiche:

 

- Nega che Gesù è il Messia, l’unto di Dio

           1 Giov. 2:22

- Nega le persone del Padre e del Figlio

           1 Giov. 2:22-23

Volendo far credere che Gesù non è il Messia, deve anche convincere che Dio non è suo Padre, cioè Colui che l’ha mandato. Così facendo non nega Dio, ma nega il fatto che Gesù sia stato da Lui generato.

- Non confessa che Gesù è venuto in carne

            1 Giov. 4:2-3

     Non nega che il Messia verrà, ma nega che sia già venuto. In realtà sfrutta questa verità a suo vantaggio per prenderne il posto come Re di questo mondo, acclamato da tutti come Salvatore. Ciò che il diavolo cerca non è altro che essere adorato come Dio.

 

Vediamo adesso in dettaglio quando e come l’Anticristo assurgerà a governatore del mondo:

1) Si manifesterà dopo il rapimento della Chiesa

            2 Tess.2:6-8

 

2) Arriverà al potere per via diplomatica

            Apoc. 6:1-3  /  Dan. 11:21

       Giovanni vide un quadro tranquillo: un cavaliere montato su di un cavallo bianco con un arco in    mano, però senza frecce e senza faretra. Il bianco è sempre stato il simbolo della pace e lo stesso dicasi per l’arco privo di frecce. Questo cavaliere raggiungerà una posizione di potere: ”Egli fu data una corona” (Apocalisse 6:2) e lo farà senza rumore (Daniele 11:21), cioè senza fare ricorso alle armi. Il suo trionfo sarà diplomatico e apparirà come l’uomo desiderato da tutti, il liberatore dal caos in cui entrerà il mondo.

 

 3) Sarà un uomo a cui Satana conferirà potere

        Apoc. 13:1-10

       Il mare simbolizza le moltitudini,i popoli,le nazioni.Anche le bestie descritte da Daniele 7:2-3, precursori dell’Anticristo, uscirono dal mare, cioè da certi popoli di cui furono re. Il simbolismo apocalittico lascia prevedere che l’Anticristo sarà un Ebreo, forse siriano, di nascita.  Attraverso la politica dell’Anticristo, a cui darà la sua forza, il suo trono e il suo gran potere, sarà lo stesso Satana a governare il mondo. Così come il Padre diede a suo Figlio Gesù potere (Matteo 28:18)autorità (Luca 4:32,36 ; 5:24 / Giovanni 5:27) e il trono (Apocalisse 3:21), Satana rivestirà suo figlio, l’Anticristo, con questi stessi attributi. Le 7 teste di Apocalisse 13:1 ci dicono che l’Anticristo avrà la pienezza della sapienza diabolica (2 Tessalonicesi 2:8-10 / Apocalisse 13:3-5)Alla fine della prima metà del settennato di governo, l’Anticristo subirà una ferita mortale e verrà dichiarato morto, ma guarirà miracolosamente. Questa quasi risurrezione, abilmente propagandata dal falso profeta apparso nel frattempo sulla Terra, a imitazione di Giovanni il Battista (Apocalisse 13:11-14), persuaderà gli increduli, specialmente gli Ebrei, che l’Anticristo è veramente il Messia atteso.

 

4) Viene incoronato imperatore

            Apoc. 6:2

       Il mondo in condizioni disperate e senza una via d’uscita ai suoi problemi, vedrà nell’Anticristo il leader supremo, che potrà stabilire una vera e per durevole pace sulla Terra. Ciò sarà favorito dal fatto che quest’uomo non si fregerà in pubblico del titolo di Anticristo e che la sua natura di “bestia terribile” sarà tale unicamente agli occhi di Dio e dei suoi santi, mentre agli occhi del mondo sarà l’uomo ideale. Ecco come verrà visto:

 

- Intelligente (Daniele 8:25)

- Eloquente (Daniele 7:11 / Apocalisse 13:5)

- Adulatore,lusingatore (Daniele 11:32)

- Lottatore (Apocalisse 13:4)

- Stratega e politico (Daniele 8:23 ; 11:21-23)

       

       Inoltre appoggerà la scienza, la cultura e la civilizzazione. Sarà semplice ed abbordabile. Per questo è facilmente comprensibile come il mondo con tanto entusiasmo e ammirazione ne farà un idolo e l’adorerà.

 

5) Offrirà pace e sicurezza

       1 Tess. 5:1-6 / Dan. 9:27

       Metterà tutti d’accordo, appianando le controversie tra stato e stato, tra popolazione e popolazione. Il mondo penserà così di avere davanti a sé finalmente un futuro di pace e sicurezza.

 

 6) Perseguiterà i santi

       Dan. 7:21-25 ; 8:23-25 / Mat. 24:15-22 / Apoc. 13 :7

       Nei giorni dell’Anticristo quei santi saranno specialmente gli Ebrei che, liberati dall’ottusità delle loro menti (2 Corinzi 3:14-16), riconosceranno in Gesù il vero Messia. Dio sceglierà tra loro 144.000 servitori suoi, che predicheranno senza sosta il Vangelo di Gesù Cristo. Tutta la visione di Daniele ha vari riferimenti al popolo ebreo perseguitato dal “corno piccolo”. Tra quei santi ci saranno anche coloro che si convertiranno dopo il rapimento della Chiesa e durante il regno dell’Anticristo. Sarà una persecuzione durissima, mai vista prima.

 

7) Si dichiarerà Dio

       2 Tess. 2:1-4

       All’inizio la politica dell’Anticristo sarà abbastanza tollerante e pacifista. Nell’area religiosa darà l’impressione di essere il Messia ebreo, ma nello stesso tempo collaborerà con la “gran meretrice” (la chiesa cattolica? Apocalisse 17:1-6). Più avanti si trasformerà in una vera bestia. Con l’aiuto dei re dell’unione distruggerà la “gran meretrice” (Apocalisse 17:16), romperà il patto con gli Ebrei, facendo cessare i sacrifici nel tempio,precedentemente ripristinati (Daniele 9:27 ; 12:11), e innalzerà nello stesso tempio un idolo che lo raffigura, cioè “l’abominazione della desolazione posta in luogo santo” di Matteo 24:15. Ordinerà che tutti si prostrino unicamente davanti alla sua immagine (Apocalisse 13:14-15). Per ultimo si proclamerà Dio (2 Tessalonicesi 2:3-4) e tutto il mondo ateo lo adorerà (Apocalisse 13:8).

 

8) Ordinerà il culto della sua immagine

       Apoc. 13:11-15

       L’Anticristo sa molto bene che l’uomo non può vivere senza religione. E’ per questo che, dopo aver distrutto la fede in Gesù e in Dio, suo Padre, creerà la sua religione diabolica. Innalzerà una statua scolpita a sua immagine, una statua parlante, perché in essa vi dimorerà uno spirito, e chi non si prostrerà dinnanzi ad essa verrà ucciso. Si ripeteranno, così, i giorni di Nabuccodonosor, tipo dell’Anticristo, in cui tutti coloro che si rifiutavano di adorare l’immagine d’oro da lui eretta, venivano bruciati vivi (Daniele 3:1-23).

 

9) Il numero della bestia: 666

       Apoc. 13:16-18

       Questo marchio posto sulla mano destra o sulla fronte cambierà il sistema di identificazione personale e quello relativo ai passaporti. Questa pratica vuole essere l’imitazione del suggello dello S.S. dato ai credenti (Efesini 1:13-14 ; 4:30 / Ezechiele 9:1-5 / Apocalisse 7:1-4). Si può ipotizzare che questo triplice 6 rappresenti tre gruppi di sei cifre ciascuno, cioè 18 numeri che elaborati da un computer permetterebbero di assegnare ad ogni persona un diverso codice di riconoscimento (vedi, per esempio, il codice fiscale). Verrà abolito anche il denaro, perché ogni operazione di acquisto o di vendita si effettuerà tramite computer.

       Chi sarà sprovvisto di questo marchio, cioè coloro che non accetteranno di adorare l’Anticristo, non potrà comperare o vendere nulla. Il numero 666 ha anche un valore spirituale. Così come 3 è il numero di Dio (la Trinità), 4 quello della Terra (4 punti cardinali, 4 stagioni) e 12 quello del popolo di Dio (12 tribù d’Israele, 12 apostoli, 12 porte della nuova Gerusalemme), 6 è il numero dell’uomo. Fu creato, infatti, il 6° giorno e gli venne ordinato di lavorare 6 giorni la settimana. Golia era alto 6 cubiti e la punta della sua lancia pesava 600 sicli di ferro. La statua di Nabuccodonosor era alta 60 cubiti e larga 6.

       L’uomo caduto si costituì simbolo della disubbidienza, della decadenza morale, dell’incredulità e di ogni male. Per questo il numero 666 è la somma dell’imperfezione, della decadenza e della malvagità dell’uomo (immagine di Satana per natura e sottoposto al potere di Satana per concessione divina, e ciò affinché manifesti le sue vere intenzioni del cuore avendo la possibilità di governare sulle creature umane).