FIGLI DI DIO
1. L’uomo non è figlio di Dio: non ne condivide la natura santa
1 Giov. 3:5-10 / Rom. 3:23
L’uomo, peccando e cioè agendo con fini egoistici, ha perso nelle sue motivazioni l’immagine e somiglianza a Dio. La conseguenza è che la terra conosce più corruzione e malvagità che amore.
2. Cristo lo conferma
Marco 16:15-16 / Giov. 8:32-43
Gen. 5:1-5 ; 3:20
Per eredità siamo fatti ad immagine e somiglianza di Adamo.
Rom. 11:30-32 / Col. 3:1-7 // Efes. 2:1-3 ; 5:1-6
Noi siamo un prolungamento nel tempo della persona di Adamo, sia nella struttura fisica che in quella spirituale. La sua disubbidienza e ribellione a Dio, infatti, continuano a vivere in noi.
5. Siamo figli di maledizione
Gal. 3:10-14 / 2 Pietro 2:12-15 / Gen. 3:16-19
Le maledizioni che hanno colpito Adamo passano automaticamente su ogni uomo,perché in ogni uomo rivive Adamo.
6. Siamo figli d’ira
Rom. 1:18 / Efes. 2:1-3 / Col. 3:1-7
Il peccato suscita l’ira di Dio,che si esprime con la condanna eterna dell’uomo impenitente. Essendo peccatori,ognuno di noi è esposto all’ira di Dio e,quindi,ad una eventuale condanna per l’eternità.
7. Il diavolo è nostro padre
Giov. 8:32-44 / 1 Giov. 3:8-10
Lui ci ha generati, introducendo il suo seme nel cuore di Adamo. Questi lo lasciò fecondare, perché fece proprio il suggerimento di Satana di vivere in totale autonomia da Dio. Questo seme, quindi, partorì un essere ad immagine e somiglianza di suo padre il diavolo.
8. Condividiamo la natura del diavolo
Efes. 2:1-3
Le sue motivazioni egoistiche, miranti a soddisfare ogni desiderio di potere, di piacere e di gloria, sono diventate le nostre. Abbiamo messo noi stessi nel centro della nostra vita ed estromesso Dio.
9. Dio ci vuole adottare come Suoi figli, per mezzo di Cristo
Rom. 8:12-15 / Gal. 4:4-5 / Efes. 1:3-6
Non si adotta un proprio figlio, ma quello concepito da altri genitori.
10. Dio ci rende partecipi della Sua natura,per mezzo di Cristo
2 Pietro 1:3-4 / Giov. 14:21-23 ; 3:1-8 / Ebrei 3:12-14 / Giac. 1:18
Siamo generati da Dio quando il seme della Sua Parola viene piantato nei nostri cuori.
11. Credendo in Cristo e ricevendolo nei nostri cuori, noi diventiamo figli di Dio
Giov. 1:11-12 / Gal. 3:23-26 ; 4:4-6 / Rom. 9:6-8
12. Andando nella luce, cioè imitando Dio, noi dimostriamo di essere suoi figlioli
Efes. 5:6-13 ; 5:1-2 / 1 Tess. 5:4-6 / 1 Giov. 1:5-10 / Mat. 5:44-45
13. Ubbidendo allo Spirito, cioè lasciandoci disciplinare e guidare da Lui, dimostriamo di essere figlioli di Dio
1 Pietro 1:13-15 / Ebrei 12:4-11 / Rom. 8:12-14
14. Lo Spirito ci attesta che siamo figlioli di Dio
Rom. 8:15-17
E’ per rivelazione e per la convinzione che produce nei nostri cuori lo Spirito Santo che noi possiamo chiamare Dio nostro Padre.
15. Essendo figli, siamo eredi
Rom. 8:16-17 / Gal. 4:6-7 / Giov. 14:1-3 ; 17:24