MISSIONE DI CRISTO
a) Sconfiggere il diavolo
1. Cristo è venuto per distruggere le opere del diavolo
Gen. 3:15 / Ebrei 2:14 / 1 Giov. 3:8
Grazie alla caduta dell’uomo Satana è riuscito nella prima parte del suo piano: esercitare potere sull’uomo, influenzare cioè la sua mente e la sua condotta per i propri fini. La sua meta finale, però, è quella di governare direttamente il mondo tramite un uomo da lui totalmente soggiogato, l’Anticristo, esigendo di essere adorato come dio. Gesù è venuto per liberare l’uomo dall’influenza e dalla tirannia distruttrici di Satana.
2. Per legare l’uomo forte
Mat. 12:29 / Luca 11:21-22
Gesù è venuto per spogliare Satana del suo potere e renderlo inoffensivo nei confronti dell’uomo.
3. Per togliere al diavolo le sue armi
Luca 11:22
a) Le tenebre
Giov. 1:4-5 ; 8:12 ; 12:46
b) Il peccato
Giov. 1:29 / Rom. 6:10-14 ; 8:3-4 / Ebrei 9:26
c) La morte
Rom. 6:8-9 / 2 Tim. 1:8-10 / Ebrei 2:14 / Apoc. 1:18
Gesù è venuto per rendere inefficaci le armi che permettevano a Satana di esercitare la sua influenza sull’uomo, soggiogandolo e utilizzandolo per i suoi fini.
Le tenebre : cioè l’ignoranza della verità. Satana non rivela a nessuno la realtà di Dio, le sue vere intenzioni e il perché della condizione della razza umana. Così come la luce annienta le tenebre, la verità distrugge la menzogna e i piani ad essa connessi. E questo è proprio quello che Gesù ha fatto.
Il peccato : Gesù si è fatto tentare in ogni cosa da Satana per resistergli e non concedergli potere e influenza sulla Sua vita (Giov.14:30).
La morte : per morte intendiamo lo stato di incapacità di conoscere, amare e servire Dio. Così come una persona che muore fisicamente non ha più nessuna possibilità di comunicare con chi rimane qui sulla terra, anche l’uomo, morto spiritualmente, non è più in grado di comunicare con il suo Creatore. Il peccato ha prodotto questa condizione e questa condizione ci porta continuamente a peccare. Gesù, tramite lo Spirito Santo che abitava in Lui, ha messo in luce la vita, cioè ha amato Dio sopra ogni cosa e il prossimo suo come se stesso. Finché era vivente sulla terra, però, Gesù era tentabile ed avrebbe potuto cedere alle lusinghe di Satana, diventando un altro dei suoi schiavi. Morendo fisicamente uscì dal regno di Satana, terminò la lotta contro la tentazione e scese nel soggiorno dei morti in attesa del giudizio. Dio riconobbe la Sua integrità e lo elevò, facendolo risorgere, alla Sua presenza e Gli concesse la gloria che aveva prima della fondazione del mondo. Il cerchio si era chiuso: Dio fattosi uomo era ritornato Dio, libero dalla tentazione e dalla possibilità di morire a Dio peccando. Chi riceve lo Spirito di Gesù, riceve uno Spirito incorrotto e incorruttibile, che ci permette di fare la volontà di Dio e ci libera dalla condizione di morte spirituale ereditata e aggravata dai nostri peccati.
La morte in cui vive l’uomo è evidenziata anche dalla caducità delle cose e dei sentimenti. Un abito nuovo si consumerà nel tempo e saremo costretti a buttarlo; una filosofia o teoria viene inesorabilmente scalzata da un concetto più moderno; un amore o una passione tende ad esaurirsi negli anni. Viviamo proprio nel regno della morte!
4. Per togliere al diavolo il suo potere legale
Luca 4:5-7 / Giov. 12:31 ; 16:11 / Rom. 14:9 / Col. 2:15
Al diavolo era stato concesso da Dio di governare sugli abitanti della terra. Questa era l’unica maniera, infatti, per conoscere il suo cuore. Il modo malvagio come Satana ha gestito il potere ha evidenziato, tramite Cristo, la bontà del cuore di Dio e delle Sue leggi. Se Adamo, ubbidendo al Maligno, gli aveva concesso il governo del suo cuore e quindi della terra, Gesù, ubbidendo sempre al Padre celeste, aveva permesso a Dio di ritornare sovrano sull’uomo. Ogni uomo, ripieno dello Spirito di Cristo, ha perciò la possibilità di sottomettersi a Dio e di liberarsi quindi dal potere di Satana, in quanto una tale persona non vorrà più lasciarsi dominare dalla sua influenza. Il Maligno di conseguenza non potrà più pretendere il possesso di quell’anima.
5. Per riconciliare il mondo con Dio
2 Cor. 5:17-19 / Col. 1:18-22 / 1 Giov. 5:19
Gesù ha vissuto una vita in perfetta armonia con Dio e priva di ogni ribellione. Dio e l’uomo, quindi, si sono riconciliati.